Cambi sull’Autodichiarazione requisiti di onorabilità oam

Per attestare il possesso dei requisiti di onorabilità, necessari per mantenere attiva l’iscrizione all’OAM, da oggi Agenti in attività finanziaria, Mediatori creditizi e di tutti i collaboratori a contatto con il pubblico potranno utilizzare una semplice autocertificazione.

Per attestare il possesso dei requisiti di onorabilità, necessari per mantenere attiva l’iscrizione all’OAM, da oggi Agenti in attività finanziaria, Mediatori creditizi e di tutti i collaboratori a contatto con il pubblico potranno utilizzare una semplice autocertificazione.

A chiarirlo è lo stesso Organismo, nel comunicato datato 24 settembre 2019, in cui sottolinea però che in ogni momento potrà verificarne la veridicità ed avviare, nel caso di dichiarazioni non veritiere, le dovute iniziative presso l’Autorità giudiziaria.

Autodichiarazione requisiti di onorabilità, cosa cambia per gli addetti ai lavori

Indubbiamente questa iniziativa mira a ridurre l’aggravio burocratico a carico degli addetti ai lavori, pur mantenendo la massima attenzione verso la trasparenza e competenza di tutti gli operatori del mercato finanziario.

Infatti, qualora l’Organismo, attraverso l’acquisizione del certificato del casellario giudiziale, accerti la mancanza del requisito per un dipendente/collaboratore, lo comunicherà all’iscritto che entro 10 giorni dovrà rimuovere il soggetto dagli elenchi. Se la mancanza del requisito dovesse invece interessare i soggetti iscritti o, nel caso delle persone giuridiche, quanti svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo, l’OAM avvierà un procedimento di cancellazione dal relativo elenco.

Resta salva la possibilità per l’interessato di dimostrare l’intervenuta riabilitazione con espressa pronuncia giudiziale.

Nell’ipotesi residuale in cui un iscritto negli elenchi dovesse avere notizia della mancanza del requisito relativamente a un proprio esponente o collaboratore, dovrà comunicarlo tempestivamente all’Organismo effettuando una variazione in area privata e rimuovendo il soggetto. Spetterà all’OAM avviare una specifica attività di controllo e le eventuali iniziative per la rimozione dagli Elenchi del soggetto privo del requisito di onorabilità ove non vi abbiano già provveduto i soggetti stessi.

Autodichiarazione requisiti di onorabilità: come presentarla

Per attestare il requisito di onorabilità sarà necessario acquisire annualmente un’autocertificazione redatta in base a quanto stabilito dall’ art. 46 D.P.R. n. 445/2000.

Il modulo per l’autocertificazione dei requisiti di onorabilità è disponibile, già precompilato, a questo link.